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Diario della giornata: .


E’ arrivato il grande giorno. Oggi c’è la premiazione del ns progetto.
Ci svegliamo ben presto. Abbiamo ronfato per ben 12 ore. Alle 8.00 siamo gia in giro per le strade. Decidiamo di dirigerci a sud questa mattina. Davide dall’Italia è riuscito a prendere contatto con l’ufficio di Rafael Vinoly, uno dei piu grandi architetti al mondo. L’appuntamento fissato per noi “colleghi” con l’architetto Vinoly è fissato per le 11.00. L’ufficio si trova nel Greenwich Village .
Abbiamo circa 3 ore per girare. Facciamo colazione sulla 5th avenue al 245 Gourmet Food. Mangiamo bene .
Solita colazione all’americana. Qui compriamo anche un pò di stamps e cartoline da spedire in Italia. Usciamo con il nostro bel bicchiere di caffè e proseguiamo verso sud per qualche centinaio di metri fino alla Madison Square Park.

.Come Gracery park piu a sud  è ,anzi era, un parco in stile europeo molto tranquillo come lo era questa zona residenziale e fuori dal caos della midtown. Oggi Madison invece è invaso dagli impiegati che lavorano nei palazzi limitrofi ed ha perso quella quiete che immaginavano gli ideatori. Di fronte a noi però ammiriamo uno dei  palazzi più belli e particolari di New York, il Flatiron Building, con  la sua strana forma a “ferro da stiro”. Costruito nel 1902 era il più alto edificio al mondo e tra i primi costruiti con la struttura in acciaio. LA forma deriva dal lotto su cui e stato costruito che si trova appunto tra Broadway, la 5th avenue  e la 23th street.  E' forse, uno dei migliori esempi di come utilizzare una strada triangolare con un angolo impossibile per fare un edificio, utile, funzionale e, soprattutto molto bello, o almeno, differente. Nell'angolo piu piccolo misura appena due metri di larghezza. La sua altezza è di circa 90 metri ed ha piu di 20 piani. Recentemente la proprietà dell’edificio è italiana.

Sono circa le 10 quando prendiamo la metro per raggiungere il Greenwich Village, dove ha sede l’atelier di Rafael Vinoly in Vandam Street.  Emergiamo all’aria aperta alla fermata di Spring Str a poche decine di metri dallo studio. Mancano ancora 45 min all’appuntamento e vogliamo essere puntuali. 11 erano e 11 devono essere. Facciamo un giro per il Village. Favoloso! Fino agli anni 60 questa zona di Manhattan era dominio di pittori, scrittori e professori della New York University. Oggi il Greenwich VIllage è un quartiere residenziale dai costi piuttosto elevati. Gli edifici tipici (bronstones e townhouses), risalgono al 1800 quando all’ora il Village segnava il massimo punto di espansione della città a nord!!

Alle 11 entriamo nell’edificio. Una vecchia fabbrica in mattoni faccia a vista. Stupendo. Ad accoglierci c’e Frances C. Gretes - Director of New Business. Si scusa del fatto che l’arch. Vinoly non ci fosse in quanto impegnato in una riunione in Downtown. Peccato, sarebbe stato bello conoscerlo di persona. Frances pero ci dice che ha avuto l’incarico da R.Vinoly di farci vedere tutto il suo studio. Ecco che dall’immensa hall parte il nostro tour privato all’interno di uno dei piu grossi studi al mondo. (230 persone) . Con fare molto gentile ci viene spiegato per ogni singolo modello presente in sala l’esito del progetto e/o lo stato dei cantieri.C'è' anche il progetto per le torri gemelle. Le nuove torri gemelle. Sono arrivati secondi!!! Il plastico è li davanti a noi. Chiedo allora a Marcolino di farci una foto. Che peccato. Personalmente preferivo questo progetto a quello che ha vinto (Daniel Limbeskyn). Passiamo ai piani inferiori, dove vediamo la sala modelli e gli uffici amministrativi. Ai piani alti invece gli immensi spazi dove sono presenti i progettisti. Che bello sarebbe lavorare li. C’e proprio energia nell’aria. Il clima e molto friendly e spieghiamo a Francis che in serata saremo premiati all’AIA per il concorso di Southpoint. Si congratula con noi e ci chiede se abbiamo qualcosa da lasciarle. Lascio un cd-card con il mio cv e un porfolio. Non si sa mai. Potrei essere il primo italiano a lavorare nello studio di Rafael Vinoly. La visita dura circa 45 minuti durante il quale chiacchieriamo amichevolmente.
Salutandoci ci promette che porterà i nostri saluti a R. Vnoly. Foto di rito davanti all’ingresso e poi via di nuovo per il Village.
Vuoi per la tensione, vuoi perchè e mezzogiorno decidiamo di fermarci in qualche localino a mangiucchiare qualcosa. Caffè Dante.
Cosi si chiama il locale dove ci fermiamo a mangiare. Prendiamo 2 toast ai carciofini e tonno.Sublimi. Ancora adesso m viene l’acquolina in bocca.La temperatura e fantastica, ci saranno 23-24 gradi e al sole si sta da dio. Rimaniamo nel dehor per un bel po’ a goderci quel momento. Decidiamo di camminare ancora per il quartiere e andiamo a cercare il luogo del ricevimento per stasera. SI trova in LA Guardia Place, proprio innanzi al quartiere universitario della New York University. Cerchiamo di sbirciare dentro e la signorina al desk ci invita ad entrare. Ci presentiamo e la ragazza congratulandosi con noi chiama un suo collega ,Darris, che con fare molto amichevole ci da il benvenuto nella grande mela e ci fa scendere nella grossa sala espositiva ed in anteprima ci mostra tutti i pannelli dei concorrenti. Ci indica anche il nostro che assieme ad altri si trova in una sala apposita, quella dei premiati. Scambiamo qualche parola. Poi si congeda in quanto ha ancora molto da fare e preparare per la sera. Un sorriso alla ragazza al desk  prima di uscire. Tantissimi ragazzi in giro. Gente giovane. Quartiere giovane. Siamo spettatori anche di una partita di street-basket. Questa volta non mi addormento e con un eccitatissimo Marcolino mi godo lo spettacolo di questi energumeni che fatto cose impossibili. Anche Marcolino, giocatore di basket, rimane a  bocca aperta. Altro livello rispetto ai colleghi europei.
Prima di tornare in albergo passiamo per il Rockfeller Center. Cio che abbiamo visto il primo giorno passandoci velocissimamente, ora lo guardiamo con molta più calma. Percorriamo anche un pezzo di 5th Avenue in modo da vedere un po di cose.... S Patrick Nba Store, TIffany…. Insomma. Stiamo in giro per un paio di ore. Avvicinandosi all'albergo ci infiliamo in un'internet point per scaricare la posta.
Torniamo in albergo per cambiarci e prepararci per il ricevimento. Questa volta non ci addormentiamo anche perchè l’adrenalina è alle stelle.


Alle 19 siamo di nuovo nel Village. C’è parecchia gente in giro e i locali sono stracolmi. Di fronte all’Istituto Americano di Architettura c’è un campanello di gente. Davide e Marcolino si avvicinano e cercano di farsi largo per entrare.Vengono letteralmente bloccati da 2 bodyguard di colore alti 2.00 m. Solo una parola ci dicono “ID please”… si sono due.. le parole intendo. Mostriamo il nostro passaporto, rapido controllo sulla loro lista ed ecco che entriamo. La hall al piano terra è piena di gente e molti sono sulla balconata che affaccia sul vuoto sottostante. Ovviamente non conosciamo nessuno. E che cazz… arriviamo dall’altra parte del mondo! Ma all’improvviso ecco che tra la folla arriva Darry (vedi che qualcuno conosciamo dico a Marcolino)? Che ci accompagna al livello inferiore e ci spiega il volgersi della serata. A tutti i vincitori dei premi viene dato un cartellino (badge) che ancora conservo con cura. Erano lì disposti su un vetro di cristallo. Me ne ricordo alcuni Gordon Ian; Brooklyn, New York, Raphael Gabrion; Paris, France, Katherine Davies from Los Angeles, Merten Nefs; Sao Paulo, Brazil…. Shimpei Yamashita, Tokio …e piu in la il mio Davide Catenazzi from Pont Saint Martin - Italy.. Iniziamo a girare per la grande sala con il nostro badge ben visibile sul petto. Qui ci vuole qualcosa di forte ci diciamo.. e ci lanciamo verso la zona cocktail dove ci viene versato Champagne. E’ gratis. Ci facciamo 2 giri, giusto per caricarci. La premiazione e alle 21.00. La sala inizia a riempirsi. Io e Marcolino iniziamo a scambiare chiacchiere con gli altri visitatori, partecipanti e premiati.Ancora mi sento via mail con alcuni di loro. Celine, Nina, George, Darry...E’ facile fare amicizia in America. Faccio numerose foto con altri colleghi/ amici, ci scambiamo indirizzi e numeri di telefono.



Ad un certo punto lo speaker che non e nient’altro che Darry W James prende la parola e dopo le dovute presentazioni passa la parola Mark E. Strauss il Presidente dell’Istituto Americano di Architettura che presenta in modo particolare il concorso, i partecipanti, l’evento insomma… C'è la presentazione anche di altri personaggi del circuito artistico New Yorkese e Americano.L’evento prosegue abbastanza velocemente (il tempo è denaro dicono li….) ed e venuto il momento della premiazione. I premiati vengono chiamati per nome e viene proiettato a tutto schermo sulla parete alta due piani il relativo progetto. Le gambe tremano un po’, e l’emozione è tanta. “Mr… Catenazzi Davide. Innovation and Delight AIA Prize! - Italy” Mi avvicino all’arch. Mark E Strauss per stringergli la mano e ricevere gli applausi mentre con la coda dell’occhio vedo il mio pannello proiettato sul muro. Che soddisfazione. Mi viene lasciato il diploma/cerificato che vale per me "oro". La serata prosegue con musica e si trasforma in una vera e propria festa. Un po’ piu sciolti e rilassati dopo la tensione della premiazione.. iniziamo a conoscere un po’ meglio gli altri vincitori e partecipanti. Ho anche avuto l’onore di fare una foto con il presidente in persona…. Non degli stati uniti eh… ma dell’Istituto Americano di Architettura.
Verso le 0.00 la festa giunge al termine. Salutiamo gli altri amici e usciamo. Vestiti di tutto punto andiamo ancora a Times Square a passare alcune ore prima di crollare a letto esausti verso le 2.00.
Che giornata!


































Mappa tridimensionale commentata : .


South Manhattan, Rockfeller Center, Greenwich Village
Giorno
03
 
venerdì 31 marzo 2006

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La foto del giorno
 

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Vitto   Alloggio
245 Gourmet Food?
245 5th Avenue, New York, NY, United States(212) 686-7300

Caffè Dante
79 Macdougal St # 1, New York, NY, United States
-(212) 982-5275
Manhattan Broadway Budget Hotel
273 West 38th Street, New York, NY 10018, United States
(212) 921-9791


Spese e Notizie
TImes Square Dinner
Caffè Dante
Souvenir
12$
28$
15$

Internet Point Cinese
Souvenir NBA
Stamps + cartoline
Colazione da Gourmet Food
5$
15$
9$
7$

Totale Spese della giornata
91,00$

Links utili
Link
Descrizione
AIA New York Istituto Americano di Architettura

Note e Avvisi

Tutte le fotografie(tranne l'immagine delle nuove Twin Towers) sono state scattate da noi stessi. La riproduzione parziale o totale delle foto è vietata senza autorizzazione
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